Valerio Scanu: “Potrei innamorarmi di un uomo”

Valerio Scanu non si è sottratto ad una divertente chiacchierata con la sua acerrima nemica di social Selvaggia Lucarelli. Il cantante è intervenuto nel corso della trasmissione radiofonica “La fine del mondo”condotta dalla pungente blogger assieme Alessandro Lippi sulle frequenze di m2O. Nel corso dell’intervista Valerio si esposto più del previsto, ha infatti approfittato della situazione per spiegare una volte per tutte la sua presunta omossessualità. Chi si aspettava che l’ex di Amici evitasse l’argomento si è dovuto ricredere e ascoltare con attenzione le sue spiegazioni, anche perchè solo fino a qualche tempo fa il cantante ha sempre cercato di evitare l’argomento aumentando così i dubbi sulla sua omossessualità. Simpaticamente ha risposto ai due conduttori:

Pensavo mi facessi qualche domanda più intelligente. Mi fai pensare che il tuo cervello sia vittima dalla spending review. Sinceramente, non ho nulla da dire. Se ne dicono tante su tutti… ti faccio un esempio… quando scrivo qualcosa su Twitter viene subito interpretata e cercato il lato negativo della cosa. Ti parlo di situazioni in generale perché quando uno sta nell’occhio del ciclone, quando uno sta in vista come lo sono stato io… adesso un pò meno perchè non vado in televisione da un pò… ci sono voci che circolano… per adesso lo smentisco. Potrei anche innamorarmi di un uomo e ripeto potrei perché, per ora, non è mai accaduto. Se mi dovesse far perdere la testa un uomo, l’importante è essere felici.

Questa volta Valerio ha voluto essere più diretto e alla Lucarelli ha svelato che, sebbene non gli sia ancora capitato, non avrebbe problemi a innamorarsi di un uomo. Che sia questa una mera provocazione o un preavviso a dichiararsi questo non ci è dato sapere, anche se il solo fatto che Scanu comincia a parlarne è significativo. Nel corso della trasmissione Valerio, stuzzicato dalla Lucarelli ha parlato anche della sua, stravagante, pettinatura ispirata a Lady Oscar. Scanu ha dichiarato:

Erano oggettivamente brutti, lo riconosco. Un pò la fretta, un pò il ciuffo… dovevano essere spettinati, col gel e non c’è stato tempo. Ho pensato: ‘Dovevo essere lì per cantare e non per fare la sfilata. Mai visti tanti fotografi e giornalisti in quel giorno. Non sono risentito e ti ho dato modo di parlare. Hai avuto una grande idea ma Antonino aveva già riconosciuto che potessi assomigliare a Lady Oscar ancor prima dei boccoli.