Robbie Williams a breve sarà nuovamente nei negozi di dischi con il suo nuovo album da solista, con la sua presenza a X-Factor Italia su Sky ha fatto impazzire l’auditel, insomma per l’ex cantate dei Take That è un momento d’oro non solo dal punto di vista professionale, ma anche nella vita privata visto che è diventato padre da solo un mese della piccola Theodora Roseche gli ha decisamente cambiato il modo di vedere la vita. Eppure solo in questi giorni Robbie ha raccontato di aver subito un trauma durante la nascita della piccola, che ha quanto pare ha rischiato di morire:
Teddy stava diventando blu per via del cordone che le stringeva il collo. L’ho tagliato e l’ho tagliato mentre Aida era ancora dentro. Ho dovuto essere veloce con le forbici. Sembrava “Ayda contro Predator”. Un’immagine che non andrà più via dalla mente. Ayda è andata in travaglio alle 4 del mattino e alle 15.15 del pomeriggio, Teddy è venuta al mondo e ha cambiato la mia vita. E’ stato un momento cosmico.
Robbie Williams con la sua “Teddy”
Certo immaginare l’idolo di milioni di adolescenti e non solo alle prese con forbici chirurgiche in sala operatoria non è proprio facile, anche se viene da domandarsi dove erano i medici durante quei terribili momenti. Robbie ha raccontato l’episodio con molta agitazione e ansia mostrando una vera preoccupazione per la piccola Rose, insomma un’esperienza molto brutta, ma che per fortuna è andata a finire bene. Rose adesso sta bene anche se soffre, come molti neonati, di reflusso acido molto forte. Il cantante ha confessato anche che gli piace molto il ruolo di papà, nonostante i ritmi frenetici:
Mi piace cambiare i pannolini e mi piace essere papà. Non voglio altro che essere un buon padre e un buon marito. La vita è perfetta adesso.
Robbie Williams, ancora una volta, si è mostrato vero e sensibile. Ci piace!