Edoardo Costa, attore della soap “Vivere” è finito dei guai per aver utilizzato del denaro che sarebbe dovuto andare in beneficienza. L’inchiesta è partita nel 2008, quando trasmissioni come “Striscia la notizia” e “Italian Job” avevano espresso qualche dubbio proprio sulle somme di denaro raccolte per le associazioni benefiche. Più e più volte, purtroppo, abbiamo visto che i soldi, almeno non tutti, non arrivavano a destinazione ed è proprio quello che è successo anche con Costa.
Edoardo Costa L’attore è stato accusato di truffa aggravata, appropriazione indebita, falso ideologico e materiale e uso di atto falso, infatti si sarebbe appropriato di ben 570mila euro e solo 80mila euro sarebbero realmente andati in beneficienza ai bambini dei Paesi poveri, tramite l’associazione C.I.A.K., fondata dallo stesso Edoardo Costa. Nell’ambito dell’inchiesta sono stati sequestrati anche 7.325 libri fotografici, visto che la loro realizzazione è derivata dalle donazioni di aziende o privati. Edoardo Costa adesso rischia grosso e di certo l’accaduto non aiuta la sua immagine, naufragata miseramente, come se un attore come lui avesse bisogno di nascondersi dietro un’associazione benefica, privando di aiuti importanti i più bisognosi.